lunedì, settembre 19, 2005

Piccola Comida (si parva licet).

Il fiancé abbiamo cucinato buona parte di un buffet per trenta persone (esce un libro del mio papino, dopo nove anni di lavoro, e si festeggia). Nonostante l'appetito robusto dei convitati (soprattutto di alcuni) è avanzata un po' di roba, ma sarà meglio la prossima volta. Quasi un chilo di streghe (queste volevo avanzassero, mi piacciono tantissimo), Quattro pani a cassetta (uno nordico semplice, uno nordico ai semi di girasole, uno alla birra McFarland, uno alla birra Bulldog), Quasi un chilo di grissini con semi di papavero, Due pani siciliani di grano duro con semi di sesamo, Due focacce pugliesi con pomodorini e olive (un lavoro della miseria, ma ne è valsa la pena) - e questo è quanto per il pane. Poi: Un carpione di sardine (che è venuto veramente bene), Un carpione di pollo (nella marinata, le foglie di limonistrice che Elena mi ha mostrato ad Amsterdam, a mo' di buon auspicio per la riuscita del tutto), (ecco: le dosi dei due carpioni erano un po' esagerate, per un buffet - fortuna che si conservano) Due tazze di guacamole, Due tazze di hummus con paprica, Due tazze di hummus con comino macinato (se non piacesse il piccante), Una tazza di salsa piccantissima di mia invenzione (fondamentalmente, un'harissa potenziata con un po' di senape, un po' di curry, e una buona dose di zenzero fresco grattuggiato per rinfrescare; doppio concentrato di pomodoro e olio per rendere il tutto umanamente edibile). L'Augusta Genitrice, preoccupata che la sua bimba lavorasse troppo, ha fatto un'insalata di finocchi e arance, uno stufatone di verdure, una torta di zucchine (che non sono arrivata ad assaggiare), una ciotolona di verdure crude da sgranocchiare e una macedonia. Il festeggiato ha comprato gelato e spumante a fiumi. E in tutto questo ho scoperto che la fidanzata del primo allievo di mio padre è una giovane allieva dell'archeologa di cui una delle prime allieve è stata la mia professoressa preferita del ginnasio.

|